mercoledì 26 giugno 2013

La palla al piede di chi sta grigliando: un vegetariano! Evviva!!!

Se sei vegetariano sei la peggior palla al piede di quelli che stanno alla griglia intenti a cuocere spiedini e costine. L'ho imparato a mie spese qualche giorno fa...hi hi hi!
L'estate, per molti, è tempo di grigliate e cosa c'è di meglio, per un carnivoro, di acquistare 4 o 5 tipi di carni diverse, stappare una birretta che poi diventano due, tre, quattro mentre la carbonella diventa brace e la carne cuoce?! :-) 
Di meglio, forse, in quel momento non c'è nulla, di peggio invece ci sono io che con un gran sorriso arrivo e porto la mia ciotola di peperoni-zucchine-melanzane-patate da grigliare! Evviva!!!
Ecco quelle che, di solito, sono le motivazioni dei carnivori: la verdura ci mette una vita a cuocere, ruba spazio alle salamelle e poi "guarda che quando la carne è pronta mangiamo!!" Ok ok, dico io, tanto la verdura è buona anche un po' cruda!
Dani ha coccolato la carne con una marinatura perfetta a base di olio, sale, aglio, erbe, vino, un goccio di aceto balsamico o di limone a seconda delle carni. Ha reso onore, a quanto pare, all'ottima carne acquistata dal macellaio del paesino di montagna in cui eravamo in Valle d'Intelvi.
Io preferisco lasciare le mucche e i maialini, vivi, insieme alle loro famiglie e godermi la verdura ed i tomini grigliati...BUONA ESTATE! :-)

sabato 15 giugno 2013

Tortine di crêpes con crema alla vaniglia e fragole

Sono proprio contenta di questa ricetta! Avevo voglia di preparare un regalino per un caro amico che ha compiuto 30 anni qualche giorno fa ed avevo bisogno di un dolcetto piccolo,fresco, da mangiare in piedi, per strada, senza troppe complicazioni di tagli, coltelli, porzioni ecc. (quante pretese!! :) )
Le crêpes mi sono sempre piaciute, ogni tanto le preparo ma, fino ad ora, le ho sempre mangiate salate, queste invece sono dolcissime e golose.
Ingredienti per 12 tortine:

Per la crema:
250 gr di latte intero
40 gr di zucchero di canna
1 uovo bio 
20 gr di farina
un pizzico di estratto di vaniglia
200 gr di panna montata (io l'ho presa fresca e poi l'ho zuccherata con 2 cucchiai di zucchero a velo ma credo venga bene anche con la panna spray)
10 fragole pulite e tagliate a pezzi piccolissimi (5 mm)

Per le crêpes:
200 gr di latte (meglio se intero)
100 gr di farina setacciata
2 uova bio intere
25 gr di burro (+ q.b. per il pentolino)

Accessori utili: coppa pasta diametro 7/8 cm (se non lo avete usate una tazzina e/o un bicchiere) - pentolino antiaderente (io ne ho utilizzato uno da 16 cm ma considerate che tanto poi vanno tagliate) - paletta per girare le crêpes, pirottini di un diametro poco più grande di quello dei cerchi che taglierete.

Per prima cosa preparare la crema che raffredderà mentre preparerte le crêpes.
Versare il latte in un pentolino, unire le uova, la farina e la vaniglia, cuocere a fuoco lento per circa 10 minuti (fino a che la crema non si sarà un po' addensata, controllatela a vista e continuate a mascolare).
Mettere la crema in una terrina e lasciarla raffreddare.
Raffreddando si indurirà un po', quindi, prima di iniziare a farcire, aggiungere 4 cucchiai di panna montata e mescolare delicatamente per amalgamare ed ammorbidire la crema.
Nel frattempo preparare le crêpes.
Per prima cosa sciogliere il burro (io l'ho fatto nello stesso pentolino che poi ho usato per cuocerle), versare il latte in una terrina, aggiungere il burro fuso, l'uovo, la farina setacciata e, con una frusta, mescolare bene per togliere tutti gli eventuali grumi.
Scaldare il pentolino antiaderente a fuoco lento e versare un mestolo di pastella, tenete conto che le crêpes dovranno essere alte circa 2 mm (magari la prima non verrà benissimo ma fare le crêpes è facile, la seconda sarà già stupenda!).
Dopo un minuto girare la crêpes e continuare a cuocere l'altro l'alto, in 2/3 minuti sarà pronta.
Metterla su un piattino per raffreddare e procedere così fino ad esaurimento della pastella.
Una volta che le crêpes saranno tiepide ricavare dei cerchi con il coppapasta (io ne ho ottenuti 3 per ogni crêpes).
A questo punto iniziare a creare le tortine. 
Adagiare in ciascun pirottino un disco di crêpes, versare un cucchiaio di crema facendo attenzione a non arrivare fino al bordo, appoggiare la crema solo nel centro perché poi il peso degli altri strati la farà andare verso i bordi, mettere 3 o 4 pezzettini di fragola, appoggiare un altro disco di crêpes senza premere, poi di nuovo crema e fragole e chiudere con il terzo dischetto. Spalmare un po' di panna montata sull'ultimo disco, decorare con qualche pezzettino di fragola e mettere in frigorifero.
Procedere così fino ad esaurimento degli ingredienti.
Il mio consiglio è di lasciare le tortine in frigorifero un paio d'ore prima di servirle.

lunedì 10 giugno 2013

Risotto integrale allo zafferano

Eccoci alla terza puntata di "come scendere a compromessi con le proprie voglie".
La genesi di questo piatto è stata lunga e difficile.
Mr.D non voleva ASSOLUTAMENTE cucinare un risotto allo zafferano con il riso integrale e con il brodo vegetale ma poi...ha vinto la mia voglia di risotto! Evviva!
Nella lista degli ingredienti "ni" di questo periodo c'è il riso "raffinato", sì invece all'integrale.
Ecco dunque un risotto con riso integrale. Due cose da dire a riguardo:
l'integrale assorbe meno acqua e cuoce in molto tempo quindi, se la confezione dice "pronto in 20 minuti", fatelo cuocere di più. Assaggiatelo, ovviamente, durante la cottura, la marca usata da me - Flora - ha richiesto quasi il doppio, circa 35 minuti di cottura.
Ingredienti per due persone:

3 noci di burro + q.b per mantecare
cipolla q.b. per il soffritto.
180 gr di riso
vino bianco q.b. (diciamo circa 30 gr)
1 bustina di zafferano
brodo vegetale caldo (o acqua bollente e dado vegetale)
sale q.b.
Parmigiano reggiano grattugiato q.b.

Mettere un il burro nella pentola, non appena sarà sciolto unire la cipolla, quando la cipolla sarà dorata unire il riso tostarlo per un paio di minuti mescolando, poi sfumare con il vino bianco e tostare per un altro minuto.
A questo punto aggiungere un paio di mestoli di brodo e lasciare che si assorbano mescolando.
Unire altro brodo e lasciarlo assorbire e via così per una decina di minuti.
Unire poi lo zafferano e mescolare bene, proseguire aggiungendo il brodo un poco per volta fino a che il riso non avrà raggiunto la cottura desiderata.
Il "vero" risotto allo zafferano è un'altra cosa, ovviamente, ma direi che come compromesso può andare!

domenica 9 giugno 2013

Biscotti di riso alla cannella (senza lievito, zucchero e uova)

Continua la mia sperimentazione al grido di "voglio mangiare lo stesso tutto" anche in un periodo di forti limitazioni alimentari. 
Eccomi quindi alla seconda ricetta per tentare di adattare i miei gusti al modo di mangiare di questo periodo. 
Abbiamo detto, tra le varie cose, niente lievito, pochissimi zuccheri, pochissimi - quasi niente - farinacei raffinati. Bene, ecco allora dei biscotti adatti al momento. 
Certo, i biscotti "veri" sono un'altra cosa, non sto cercando di venderli come tali ;-) diciamo però che sono un buon compromesso.
I biscotti veri per me hanno burro, zucchero e tutti i crismi, questi sono una variante ed è chiaro che, se li farete, dovrete tenerne conto. Io ormai mi sono quasi disabituata al sapore del dolce e quindi già un cucchiaio di miele è sufficiente ma a qualcuno, con ancora tutte le papille gustative abituate al super dolce, questi biscotti non piaceranno, come si dice "cuoco avvisato..." :-)

Ingredienti per circa 30 biscotti:
100 gr di riso crudo raffinato 
100 gr di riso crudo integrale (oppure 200 gr di farina di riso)
20 gr di olio evo
45 gr di burro morbido tagliato a pezzetti
1 cucchiaio di miele liquido (20 gr)
cannella (abbondante, io ne ho messa parecchia ma regolatevi in base al vostro gusto)
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di fecola di patate (al bisogno)
Accessori utili: carta forno, tagliabiscotti, una spatolina (per sollevare i biscotti perché saranno friabili) un foglio di carta assorbente o un tovagliolo di carta
Vi suggerisco di leggere prima tutto e poi iniziare, ho fatto un paio di considerazioni - a biscotti già fatti - che potreste trovare utili.
Per prima cosa ho messo i due tipi di riso nel Bimby ed ho fatto la farina tritando per 35 secondi a velocità 10 (altrimenti prendete farina di riso già fatta, io ho fatto così per poter avere farina di riso per metà integrale).
Impastare tutti gli ingredienti (tranne la fecola), l'impasto resterà molto friabile, io ho dovuto aggiungere un cucchiaio di fecola per "tenere insieme" il tutto meglio, ho pensato che mettendo un po' meno burro forse avrei ottenuto un impasto meno friabile. 
La farina di riso fatta in casa, rispetto a quella che si compra che è polvere, resta un po' più granulosa (a me piace molto perché mangiandola sento i granelli ma questo non aiuta l'impasto ad essere compattissimo).
La prossima volta proverò con meno burro (oppure togliendo l'olio e lasciando solo il burro) e magari aggiungerò un goccio di latte.
Anyway, accendere il forno a 180°C, foderare la teglia del forno di carta forno (o se lo avete, meglio ancora, utilizzate il foglio di silicone che si può lavare e non si butta), prelevare l'impasto poco alla volta, stenderlo sul piano da lavoro e compattarlo con le mani creando una sfoglia di circa 5 mm, tagliare i biscotti con lo stampo (vi consiglio di farli tondi perché, essendo super friabili, rischiate che si rompano mentre li spostate nella teglia).
Sollevare i biscotti con una spatola e spostarli nella teglia, se sarete fortunati resteranno dentro lo stampo e li sposterete facilmente e senza spatola :)
Adagiare i biscotti ed infornare per circa 10-12 minuti.
Controllateli a vista! 
Una volta cotti estrarre la teglia dal forno, lasciarli lì un paio di minuti e poi, mooooolto delicatamente, spostarli su un foglio di carta assorbente così che si raffreddino ed un po' di burro venga assorbito dalla carta.
Mi raccomando siate delicati, se non si fosse capito, sono altamente friabili! :-) buona merenda!!

martedì 4 giugno 2013

Pizza integrale senza lievito

Lo so, lo so, il titolo è agghiacciante: una pizza, integrale e addirittura senza lievito, ma...sapreste rinunciare alla pizza se vi dicessero di non mangiare lievito e farina bianca per i prossimi mesi?
Io no, ho resistito un mese e poi non ce l'ho fatta, così ho provato a realizzare una pizza ad hoc.
Ingredienti per una pizza:
150 gr di farina integrale
90 gr di fecola di patate
120 gr di acqua tiepida
1 cucchiaio di olio extra vergine d'oliva + q.b. per la teglia
1 cucchiaino raso di sale
1 mozzarella tagliata a cubetti
200 gr di passata di pomodoro a pezzetti
origano q.b.

Accendere il forno a 200°C.
Impastare farina, fecola, acqua, sale ed olio fino ad ottenere una palla compatta ed elastica.
Ungere con olio evo una teglia tonda (diametro circa 30 cm) e stendere la pasta.
La pasta non dovrà essere troppo alta ma nemmeno troppo sottile (altrimenti diventerà molto dura), diciamo 6/8 mm.
Versare il pomodoro, un filo d'olio ed origano a piacere. Completare con la mozzarella.
Vi consiglio di guardarla a vista mentre cuoce, io l'ho lasciata in forno per circa 30 minuti ma forse avrei dovuto abbassare il forno e lasciarla di più oppure cuocere prima pasta e pomodoro ed, in ultimo, aggiungere la mozzarella.
Il risultato è stato una pizza dal buon sapore, più dura, ovviamente, della pizza tradizionale ma pur sempre una pizza. 
Vi consiglio di fare delle prove perchè la quantitò di acqua che vi servirà cambia in base alla marca di farina e al tipo di farina (io ho unito integrale a fecola).
La prossima volta proverò a mettere più olio e più fecola al posto dell'integrale oppure, magari, preparerò una pizza con pasta brisé integrale (il burro della brisé mi aiuterà a mantenere la pasta friabile e non troppo dura).
Buona simil-pizza a tutti!

domenica 2 giugno 2013

Zucchine ripiene di feta

Uno degli aspetti che più mi piacciono delle verdure è la possibilità di cucinarle e servirle in mille modi. Le zucchine poi sono tra le mie preferite.
Oggi le ho preparate in questo modo, complice la mia collega che l'altro giorno mi ha parlato dei suoi peperoni ripieni di feta.
Ingredienti per due persone:
2 zucchine di dimensioni medio/grandi
olio extra vergine d'oliva q.b.
cipolla q.b.
1 pizzico di sale
150 gr di feta tagliata a cubetti
2 cucchiai di Parmigiano reggiano grattugiato + q.b. 
1 cucchiaio di pane grattugiato
pepe nero grattugiato q.b.

Portare ad ebollizione dell'acqua salata in una pentola capiente, immergere le zucchine intere e scottarle per 10 minuti.
Toglierle dall'acqua, non appena saranno tiepide tagliarle a metà, incidere la polpa con la punta del coltello e poi scavarla con un cucchiaino avendo cura di lasciare intatta la metà zucchina così da poterla poi riempire. Tagliare a pezzettini la polpa estratta.
Scaldare un cucchiaio d'olio in una padella antiaderente, versare la cipolla e dorarla, unire la polpa, insaporirla per qualche minuto poi toglierla dal fuoco, metterla in una ciotola e schiacciarla con i rebbi di una forchetta.
Unire alla polpa di zucchine la feta, il Parmigiano, il pane grattugiato ed il pepe nero.
Accendere il forno a 200°C, riempire le zucchine con il ripieno, spolverare con un po' di Parmigiano reggiano grattugiato, versare un filo d'olio su ciascuna zucchina ed infornare.
Servire ben calde.