sabato 25 febbraio 2012

Pan di spagna farcito con...Peppa Pig!

Ed eccomi alla vigilia del compleanno di Matilde che compie due anni e io la adoro.
Avevo detto che avrei preparato una torta con Titty ed invece ho deciso all'ultimo di fare  Peppa Pig. Non sapevo chi fosse prima che mia sorella mi spedisse in missione a Dublino in cerca dei pupazzetti di Peppa e del suo fratellino George.
Non sono molto coerente ultimamente, leggo libri su quanto sia dannoso lo zucchero bianco ("Sugar blues" di W.Dufty) o su come guarire da molti disturbi cambiando la propria alimentazione (Guarire con il cibo di G. De Francesco) e poi preparo questa torta!
Per fortuna non sono più una gran mangiatrice di dolci e non avrei mai dovuto preparare una torta del genere per la mia nipotina. Iniziando ad abituare i bambini al gusto dolcissimo dello zucchero e introducendo zucchero bianco nel loro corpo li si condanna lentamente a tanti, troppi disturbi.
Detto questo sono anche convinta che troppa intransigenza non sia benefica e - i puristi mi condanneranno ora ^_^ - una volta capiti i rischi, ogni tanto fare uno strappo alla regola non guasta (ma deve essere davvero "ogni tanto"), quindi: diamo il via alla torta di zucchero.
Per il pan di spagna (ho seguito una ricetta strepitosa trovata su questo sito:
8 uova
330 gr di zucchero
330 gr di farina
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale

Per la bagna:
300 g di acqua
50 g di zucchero

Per la crema pasticcera:
500 gr di latte
4 tuorli 
65 gr di maizena
100 gr di zucchero
1 bustina di vanillina

400 ml di panna da montare

pasta di zucchero (vedi ricetta)

Sbattere le uova con lo zucchero per 20 minuti (si, si, proprio 20!!!) aggiungere la farina setacciata con lievito e vanillina, unire il pizzico di sale, mescolare per un altro minuto ed infornare in uno stampo imburrato ed infarinato per 35/40 minuti a 180°.
Fate la prova dello stecchino!!
Non aprite il forno mentre cuoce o si sgonferià!!
Lasciar raffreddare il pan di spagna, tagliatelo a metà (io ho usato il filo di acciaio perché temevo di fare pasticci con il coltello).
Richiudetelo, avvolgetelo in un canovaccio, mettetelo in un sacchetto di plastica e lasciatelo riposare per 6 ore.
Riprendete il pan di spagna, inzuppatelo bene con la bagna ottenuta facendo bollire l'acqua e sciogliendovi lo zucchero.
Lasciatelo poi riposare mentre preparate la crema pasticcera (io ho usato la mia ricetta con il procedimento del Bimby) ma per farla nel pentolino versate il latte, portatelo a bollore, aggiungete la vanillina, sbattere i tuorli con lo zucchero, versarli nel latte, unire a poco a poco la farina mescolando in continuazione fino a che non ricomincia a bollire. Mescolare ancora un paio di minuti dalla ripresa del bollore e togliere dal fuoco.
Montare la panna e metterla nel frigorifero
A questo punto il pan di spagna si sarà un pò inzuppato, versate la crema pasticciera, e metà della panna montata (l'altra metà servirà per ricoprire la torta) ricomponete la torta, ricopritela con la panna montata rimasta (anche sui lati) e riponetela in frigorifero.
A questo punto riprendete la pasta di zucchero, ammorbiditela scaldandola qualche minuto nel microonde (io non ce l'ho quindi nel forno a 50°) e poi, se vi sembra troppo secca, aiutatevi con un po' d'acqua e altro zucchero a velo.
Dopo aver lavorato bene la pasta stendetela su di un piano cosparso di zucchero a velo e, tirandola con il matterello ricavate un foglio più grande della vostra torta (vi servirà per coprire anche i lati).
Arrotolate il foglio sul matterello e poi stendetelo sulla torta, fate aderire i lati, tagliate la pasta in eccesso e poi procedete con le decorazioni utilizzando i colori che preferite (fucsia e nero per me) e dando la forma che preferite.
Per incollare le decorazioni sulla torta utilizzate un pennellino imbevuto di acqua e zucchero oppure marmellata (io le ho usate entrambe).
Decorate a piacere e riponete nel frigo.
Mi ci sono volute due ore e mezza per farcire e decorare ma sono davvero felice..spero che alla mia nipotina piaccia!!! :)

venerdì 24 febbraio 2012

Polpette al forno con zucca e broccolo

Ecco un'altra ricetta con le verdure di questo periodo, è molto semplice e anche veloce.
Ho scoperto che la zucca e i broccoli mi piacciono molto e uniti a del parmigiano, uovo diventano delle ottime polpettine.




130 g pane integrale secco (70 g per polpette e 60 g per la panatura)
50 gporro
30 g olio evo
260 g zucca (già pulita)
550 g broccolo(già pulito
1 rametto di rosmarino
sale q.b.
2 foglie di salvia
1 uovo
50 g di parmigiano grattugiato
100 g di tonno al naturale

Per prima cosa grattugiare il pane, pulire e tagliare le verdure a pezzi piccoli.
Scaldare l'olio, rosolare il porro e poi aggiungere le verdure, il sale e gli aromi e cuocere per circa 15 min.
Terminata la cottura unire l'uovo, il parmigiano e frullare.
Unire il parmigiano ed impastare
Dividere l'impasto in due e ad una metà aggiungere il tonno. Io ho ottenuto 8 polpette per ciascun tipo di impasto.
Disporre in una teglia ricoperta di carta forno e cuocere in forno ben caldo a 180° per circa 20 minuti.


Con queste polpette partecipo al contest PIOVONO POLPETTE del blog IMPARANDO CUCINANDO


e al contest LA SAGRA DELLA POLPETTA del blog PANE e OLIO

domenica 19 febbraio 2012

La pasta di zucchero e la torta di compleanno per la mia nipotina

Tra una settimana la mia nipotina compirà due anni, ho promesso a mia sorella che farò la torta per la festa.
La mia nipotina adora Titty così abbiamo pensato di preparare una torta e di decorarla con pasta di zucchero.
Ho iniziato questa sera perché ho letto che la pasta di zucchero va preparata almeno 24 ore prima di utilizzarla e che può essere conservata fino a 3-4 mesi purché sia avvolta nella pellicola e riposta in un sacchetto per alimenti.
Ho utilizzato un ricetta trovata sul ricettario Bimby ed è venuta perfetta!
Il glucosio liquido si può trovare in farmacia oppure in negozi specializzati in prodotti per cucina.
Ora lascio riposare la pasta di zucchero fino a sabato e nel frattempo sceglierò una torta da farcire.

Cestini di pasta al vino con verdure e gamberetti


E' da un pò che penso ai cestini, mi piace molto come idea e oggi ho voluto provarci.
Ho preferito la pasta al vino alla brisé (anche perché quella al vino non l'avevo mai fatta) e li ho riempiti con un mix di verdure (praticamente tutte quelle che avevo nel frigo!) e dei gamberetti.
Per la pasta al vino:
40 g vino bianco
30 g olio evo
70 g farina di riso (ottenuta tritando finemente 70 gr di riso roma)
70 g farina 00
un pizzico di sale

Per il ripieno:
30 g di olio
1 rametto di rosmarino
1 zucchina
mezzo peperone
mezza melanzana
1 carota
mezzo gambo di porro
400 ml di polpa di pomodoro (1 lattina grande)
sale
peperoncino

400 g gamberetti (io ho usato quelli surgelati)

3 ciotoline di alluminio (quelle che si utilizzano per cuocere nel forno e/o congelare)

Per prima cosa accendere il forno a 180°C.
Mettere in una terrina la tutti gli ingredienti per la pasta ed impastare per un paio di minuti. Lasciarla riposare mentre preparate le verdure.
Tagliare le verdure a pezzi piccoli, in una padella rosolare 30 g di olio con gli aghi del rametto di rosmarino, unire tutte le verdure, polpa di pomodoro, sale, peperoncino, un pizzico di zucchero e cuocere mescolando di tanto in tanto per circa 30 minuti (o fintanto che non raggiungerano il grado di cottura che desiderate).
Mentre la verdura cuoce riprendere la pasta e preparare i cestini.
Prendere le ciotoline di alluminio, capovolgerle e ungere con dell'olio (facendo attenzione ad ungere bene anche i lati).
Stendere una sfoglia alta circa 2 mm dalla quale ricavare dei rettangoli che userete per rivestire le ciotoline. Disporre la pasta con delicatezza per evitare che si rompa sugli spigoli della ciotolina e fare aderire bene gli angoli ripiegandoli su loro stessi.
La prima volta che l'ho stesa ho ricavato due rettangoli, poi ho reimpastato i ritagli di pasta, l'ho stesa di nuovo ed ho ottenuto il terzo cestino.
Infornare (il forno a questo punto sarà ben caldo) per circa 20 minuti.
A questo punto avrete le verdure in cottura, i cestini nel forno, non vi resta che far bollire dell'acqua leggermente salata nella quale scotterete i gamberetti per circa 5/7 minuti. Scolarli e metteterli da parte.

Quando i cestini saranno pronti (leggermente dorati) toglierli dal forno e, delicatamente staccarli dalle ciotoline di alluminio (attenzione perché scotteranno ma vanno tolti quando sono caldi) 
Quella cosa che vedete nel forno con scritto Lékué è un foglio di silicone che si usa al posto della carta forno, costa un po' (€ 25 da Kitchen a Milano) ma ne vale la pena perché la potete lavare e quindi stop alla carta forno che ogni volta va buttata.
Torniamo ai cestini :) disponrli nei piatti, versare qualche cucchiaio di caponata e, in ultimo i gamberetti, condire con un filo d'olio e servire ben caldi!

martedì 14 febbraio 2012

Vellutata di zucca e broccolo

E' più forte di me, adoro la vellutata! In questo periodo, con il freddo che fa è uno dei piatti che preferisco, si prepara in pochissimo tempo ed è salutare.
Qualche giorno fa ho comprato un bel pezzo di zucca e un grosso broccolo.
Da bambina non amavo queste due verdure, ora invece mi sono ricreduta, sono deliziose!

50 gr porro (solo la parte bianca)
20/30 gr olio
450 gr zucca (pulita)
300 gr broccolo bianco (pulito)
250 gr patate (1 patata grossa già pulita)
500 gr acqua
sale q.b.
1 rametto di rosmarino fresco (circa 15 cm e pieno di aghi)
parmigiano grattugiato q.b.

pane integrale (per accompagnare la vellutata)

Per prima cosa lavare e tagliare le verdure a pezzi molto piccoli.
Il porro a rondelle, la zucca e la patata a cubetti e il broccolo come viene :)

Versare in una pentola per risotto l'olio e il porro, rosolare per due o tre minuti.
Aggiungere tutte le verdure e insaporire per due minuti.
A questo punto aggiungere acqua, sale e gli aghi di rosmarino.
Cuocere mescolando per circa 30 minuti.
Terminata la cottura frullare per alcuni minuti fino a che non otterrete una crema
Aggiustate di sale se è necessario e servite con dei crostini di pane e una polverata di parmigiano.

domenica 5 febbraio 2012

Tarte Tatin (o torta di mele francese)

Finalmente, dopo 6 giorni con la febbre...oggi non c'è più!!! Yuuuuu!!
Per festeggiare ho preparato una "Tarte Tatin" da portare a mia sorella, seguendo alla lettera la ricetta trovata sul Nuovo Oracolo delle Torte, era da un po' che non veniva chiamato in causa il signore ;)
Per la pasta:
250 g di farina
100 g di burro
30 g zucchero
1 uovo
un pizzico di sale


Per il ripieno:
1 kg di mele rosse delicious
50 g di burro
100 g di zucchero


In una ciotola setacciare la farina, aggiungere l'uovo, il burro morbido e tagliato a pezzetti, lo zucchero e il sale, impastare velocemente con le mani fino ad ottenere una simil-palla di pasta, avvolgerla nella pellicola e metterla nel frigo per 30 minuti.
Nel frattempo sbucciare le mele, privarle del torsolo e tagliarle a metà. Disporre in una teglia da 28 cm (la mia era da 26 e in effetti mi è avanzata un pò di pasta) metà del burro a fiocchetti, cospargere con tutto lo zucchero e disporre le mele con la parte del torsolo verso di voi (cioè al CONTRARIO rispetto a quello che vedete nella mia foto...io in prima battuta avevo interpretato male la ricetta e le ho girate dopo aver caramellato ). Ricoprite le mele con la metà del burro rimasto, mettete la teglia sul fuoco basso, fate caramellare le mele per circa 15 minuti.
Accendete il forno a 200° così avrà il tempo di scaldarsi.
Riprendete l'impasto, con l'aiuto del matterello stendete una sfoglia di forma circolare delle dimensioni della teglia. Appoggiate il disco di pasta sulle mele ed infornate per circa 1 ora.
Rovesciate la torta ancora calda sul piatto da portata, servite la torta tiepida e accompagnate ciascuna fetta con una pallina di gelato alla crema.

giovedì 2 febbraio 2012

Racconto la cucina di altri: il chili con carne di Diego!

Sono ammalata, aiuto questa influenza è devastante e la bronchite non mi agevola le cose! Oggi la febbre è scesa un pochino ma non se ne va, ho passato due interi giorni con la febbre molto alta, non riuscivo a fare nulla, nemmeno a leggere, come mi ha suggerito la nonna "contavo la travi del soffitto"...che meraviglia! ;)
Vorrei approfittare di questo momento in cui non sto cucinando per mostrarvi alcuni piatti meravigliosi preparati la scorsa settimana dal nostro amico Diego. 
Avendo avuto la fortuna di vivere negli States con dei messicani ha imparato a cucinare alcuni piatti e ci ha proposto una cenetta messicana deliziosa!
Ci ha accolti con birrette messicane e tre buonissime salse da accompagnare a piccole tortillas croccanti, le avrei mangiate tutte se non avessi (per fortuna) visto cosa bolliva in pentola...
La prima che vi presento è il Guacamole, preparata con 2 avocado, succo di 2 lime, sale e 1 cucchiaio d'olio. 
Diego mi ha spiegato che, per completarla, sarebbe servito del cilantro, il coriandolo, che non è molto facile da trovare fresco.
Il premio salsa migliore, a mio gusto, l'ha vinto questa a base di joghurt, peperoni, olio e pepe. In alternativa allo joghurt si può usare la crème fraîche.
In ultimo un mix di pomodori, cipolla, basilico, olio e sale, che fa un po' più Italia ma vi garantisco che con le tortillas è ottimo! 
Come piatto forte Diego ci ha servito questo meraviglioso chili con carne...
Ecco cosa serve: 
1 cipolla a pezzi
1 peperone rosso, 1 peperone giallo, 4 o 5 peperoni piccoli verdi (a seconda di quanto vi piaccia il gusto piccante).
1 kg di carne a pezzetti (divisa tra manzo, pollo e salsiccia di maiale)
1 lattina di fagioli rossi
1/2 scorza di limone grattugiata 
1 pomodoro fresco
1 bottiglia di passata di pomodoro
sale e pepe q.b.

Fate soffriggere velocemente cipolla, peperoni e acqua, abbassate il fuoco e buttate i pezzetti di manzo, lasciateli cuocere per circa 15 minuti, poi aggiungete la salsiccia e lasciate cuocere per 30 minuti e in ultimo aggiungete i pezzi di pollo e per altri 15 minuti.
A questo punto, sempre a fuoco lento aggiungete la passata e un pomodoro fresco, i fagioli, sale, pepe e scorza del limone e continuate la cottura per altri 30 minuti.
Quando vi sembra tutto ben cotto spegnete il fuoco e lasciate tutto nella pentola con il coperchio (anche 4-5 ore)
Servite con delle tortillas calde (si comprano al supermercato e si scaldano in padella in un minuto)
Distribuite la carne nella tortilla, aggiungete le tre salse e arrotolate bene ... y buen provecho!