mercoledì 30 gennaio 2013

Pane semi integrale al vapore

Finalmente, dopo mesi che me lo dico...l'ho fatto!
Il pane al vapore!
Sono felicissima, è buono, molto buono, morbido e leggero.
Questo pane non ha crosta, è solo leggermente lucido in superficie ma i lati restano porosi, è come un grande pezzo di mollica ma molto più elastica.
Ho utilizzato la ricetta Bimby presente sul libro "A tutto vapore" ma ho apportato un paio di modifiche:
- ho usato un mix di farine (50 gr di farina integrale - 75 gr di farina di forza - 75 gr di farina bianca 00)
- ho lasciato lievitare l'impasto per 2 ore e mezza
Per il resto mi sono attenuta alla ricetta, l'impasto è venuto piuttosto molliccio, consiglio di non toccarlo ma di versarlo direttamente nel contenitore aiutandosi con una spatola perché si appiccica molto alle mani. Ho aggiunto un paio di cucchiai di farina nel tentativo di lavorarlo un po' ma la prossima volta non lo farò: basta lasciarlo com'è, versarlo nel recipiente e coprirlo con la pellicola per alimenti.
Io l'ho messo a lievitare accanto al termosifone e l'ho lasciato lì per due ore e mezza.
Una volta trascorso il tempo l'ho cotto 45 minuti a vapore, come da ricetta.
Quando l'ho tolto dal vapore era molto umido e ma sono bastati pochi minuti perchè l'acqua venisse assorbita e il pane assumesse un aspetto migliore.
Una volta raffreddato leggermente l'ho tolto dallo stampo, affettato e mangiato con della deliziosa marmellata di arance biologiche.

martedì 29 gennaio 2013

Alla scoperta della quinoa al vapore

Che si pronuncia "chinoa", tanto per iniziare.
Tanti di voi la conosceranno già, in effetti anche io l'avevo già mangiata una volta (in Canada) ma non mi ero mai presa la briga di comprarla e cucinarla.
Qualche giorno fa da NaturaSì ho trovato la quinoa di Ecor e mi sono decisa a provare.
Beh...cottura semplice, veloce (20 minuti a vapore) e risultato 100% garantito.
E' importante sciacquarla bene prima di cuocerla perché è rivestita di una sostanza piuttosto amarognola.
Wiki mi ha raccontato tante cose su questo vegetale, tra le tante potrebbe essere interessante sapere che non si tratta di un cereale, bensì di una pianta erbacea che appartiene alla stessa famiglia degli spinaci.
Era già venerata dagli Inca come pianta sacra, contiene fibre, minerali, proteine vegetali e grassi insaturi.
Date le premesse credo che da oggi in poi comparirà più spesso nella mia alimentazione ;-)

Per due persone ho utilizzato 100 gr di quinoa (tende a gonfiare molto mentre cuoce) e l'ho servita con verdure al vapore ripassate in padella e riso integrale, riso rosso e grano saraceno anch'essi cotti a vapore.
Ah..già che siamo in argomento, vi consiglio un ristorante di Milano nel quale sono stata qualche giorno fa per un aperitivo che si è trasformato in cena. Si chiama That's Vapore, è in via Buonarroti (ma ne esiste uno anche in Porta Vittoria), il nome dice tutto, non aggiungo altro, provate e mi saprete dire se piacerà anche a voi come è piaciuto a me ;-)

lunedì 21 gennaio 2013

Biscotti terapeutici alla farina di riso, kamut e cioccolato

Quando non mi sento bene una delle poche cose che mi aiuta a stare meglio è fare biscotti. Da sempre.
E' da qualche giorno che non sono in forma, influenza stagionale dicono, io dico che è una gran rottura,  ho deciso di fare a modo mio e vedere se questi biscotti alla farina di riso e cioccolato mi tireranno su il morale.
La farina di riso mi piace molto, scricchiola sotto i denti e fa restare i biscotti molto più friabili. Questi biscotti non sono per niente dolci (ma era così che li volevo) e sono adatti da inzuppare, mangiati da soli risultano piuttosto "pastosi" (ma era così che li volevo, e due).
Ingredienti per circa 40 biscotti spessi circa 6 mm (il numero varia in base alle dimensioni)
60 gr di burro
100 gr di miele (al gusto che preferite, io ho usato miele di lavanda)
250 gr di farina di riso (fatta in casa con Bimby)
50 gr di farina bio di kamut
50 gr di cornflakes integrali sbriciolati con le mani in modo che restino a pezzettini e non diventino farina)
1 uovo
mezza bustina di lievito vanigliato per dolci (8 gr)
un pizzico di sale
50 gr di cioccolato extra fondente

Sciogliere il burro con il miele, unire il composto alle farine, aggiungere i cornflakes, l'uovo, il pizzico di sale, il lievito ed impastare.
Attenzione perchè l'impasto sarà piuttosto appiccicoso, al bisogno aggiungere altra farina (o di kamut o di riso, io ho aggiunto kamut).
Accendere il forno a 180°C
Stendere il composto su di un piano da lavoro infarinato e, con le mani infarinate, stendere l'impasto, ritagliare i biscotti (vi suggerisco una forma facile, ad es. tondi, perché l'impasto appiccicosa si deforma facilmente).
Cuocere nel forno caldo per 15/20 minuti (controllateli sempre) e poi lasciarli raffreddare.
Una volta freddi sciogliere il cioccolato (io uso il Bimby, scioglie in pochi minuti, senza farlo attaccare e non devo nemmeno stare a mescolare!) e poi usare il cioccolato fuso per decorare i biscotti.
Lasciarli sulla gratella fino a che il cioccolato non si è solidificato.

domenica 13 gennaio 2013

U come uova: per il brunch della domenica

Di solito non cucino uova ma, per il brunch, sono d'obbligo.
E' molto bello aprire gli occhi, guardare la sveglia e vedere che sono le 11 (non capitava da un bel po'!), avere fame e decidere di coccolare la fame ancora per un'oretta e mezza, il tempo di preparare:

* muffins salati con pancetta e zucchine
* crêpes integrali con prosciutto cotto
* uova strapazzate
* zucchine in padella 
* puré piccolo piccolo
* wurstel alla piastra (meglio la salsiccia o il bacon ma non avevo né l'una né l'altro..)
* pomodoro con basilico
* spremuta d'arancia
* caffé 
Ingredienti per due persone:
muffins: mezza zucchina tagliata a pezzettini, 50 gr di pancetta a dadini - 10 gr di lievito di birra - 1 pizzico di zucchero - 1 uovo - 150 gr di farina - 70 gr di latte - 60 gr di burro fuso - 1 pizzico di sale
uova strapazzate: 2 uova - 3 cucchiai di latte - un pizzico di sale - noce moscata - pepe nero - 20 gr di burro fuso - mezzo cucchiaino di bicarbonato
crêpes integrali: vedi ricetta (io ho fatto doppia dose)
altri ingredienti
100 gr di prosciutto cotto 
1 pomodoro ( condito con olio evo e basilico)
senape o altre salse a piacere
1 zucchina (da fare in padella)
1 patata lessa + latte q.b. per un mini puré (non è molto "da brunch" ma Dani lo adora)

In realtà questo elenco non deve spaventare perché sono tutte cose che si possono preparare ad incastro.
Per prima cosa accendete il forno a 180°C poi scaldate la pancetta a dadini in padella, appena inizia a rosolare buttate mezza zucchina tagliata a fettine sottili, fatela cuocere a fuoco lento.
Nel frattempo preparate la pastella per le crêpes che dovrà riposare mezz'oretta.
A questo punto le zucchine saranno leggermente colorite ed è il momento di preparare l'impasto per i muffins:
In un bicchiere con due dita di acqua molto calda far sciogliere 10 gr di lievito di birra con una punta di cucchiaino di zucchero.
Mettere in una ciotola la farina, latte, uova, sale, lievito con la sua acqua, burro fuso, zucchine e pancetta. Mescolare bene con la frusta, coprire con la pellicola trasparente e lasciar riposare per 40 minuti.
Mentre l'impasto riposa e lievita un pochino potrete preparare il resto: affettare i pomodori, cuocere in padella le altre zucchine, scaldare alla piastra i wurstel, spremere le arance ecc.

Trascorsi i 40 minuti il forno sarà bello caldo e potrete infornare i vostri muffins.
A questo punto, mentre cuociono non vi manca che fare fare le crêpes e le uova strapazzate.
Per le uova strapazzate dovrete versare tutti gli ingredienti in un piatto, sbattere con una forchetta, versare in un pentolino antiaderente caldo e cuocere, poco prima del termine "strapazzate" le uova con la forchetta e impiattatele.
Buona domenica 
Ps. da golosona quale sono mi sono tenuta un pezzettino di crêpes da gustare con il miele....

giovedì 10 gennaio 2013

Pasta sablé: biscotti a scacchi

Interrompo per un attimo il mio alfabeto di ricette per dare spazio a questi biscotti.
Quando li vedo in pasticceria mi piacciono sempre molto, piccoli, buoni, ce l'hanno scritto in faccia che è tutto merito del burro!
Questa ricetta l'ho trovata sul volume di pasticceria della scuola di cucina de "La cucina italiana" e la ripropongo così, esattamente come l'ho trovata.
Ingredienti per 50 biscotti circa (le dosi variano molto in base alle dimensioni che vorrete):
375 gr di farina bianca setacciata
70 gr di fecola
125 gr di zucchero a velo
un pizzico di sale
una bustina di vanillina
250 gr di burro molto morbido a pezzetti
10 gr di cacao 
1 albume per spennellare
Accessori utili:
pellicola per alimenti - coltello ben affilato - pennello da cucina - carta forno
Tempo totale: circa 1 ora

Impastare velocemente tutti gli ingredienti tranne il cacao, dividere l'impasto in due parti uguali ed in una aggiungere il cacao. Avvolgere gli impasti nella pellicola e riporli in frigo per 30 min.
Riprendere gli impasti e stenderli in due sfoglie. Tenete presente che la pasta contiene molto burro quindi più la scalderete con le mani e più diventerà appiccicosa e difficile da lavorare. 
Cercate di essere piuttosto veloci.
Con un coltello ben affilato ricavare dei bastoncini di pasta, affiancarne uno scuro ed uno chiaro, spennellare la superficie con l'albume, appoggiare altri due bastoncini affiancati in ordine inverso (cioè sopra lo scuro andrà il chiaro e viceversa), spennellare di nuovo e ripetere altre due volte.
Otterrete una stecca composta da 8 quadratini. 
A questo punto affettare l'impasto con il coltello ben affilato e disporre sulla placca del forno coperta di carta forno. Cuocere per circa 15 min.
Lasciar raffreddare bene e riporre in una scatola di latta (i miei si sono conservati per una settimana...poi sono finiti!!)

domenica 6 gennaio 2013

T come tagliatelle: fatte in casa

La pasta fatta in casa è magica. Ha con sé il sapore ed i gesti della tradizione e non lo scrivo perché "si dice così" ma perché per me è totalmente vero.
Non so dire quante volte abbia aiutato mia nonna a tirare la pasta con l'Imperia e chissà quante volte ha dovuto reimpastare le sfoglie per colpa dei miei pasticci.
Devo a lei le deliziose tagliatelle di oggi.
Ero così curiosa di assaggiarle che le ho cucinate con un pesto fresco piuttosto che aspettare domani per comprare la carne per il ragù :-)
Ero indecisa sul da farsi: pasta all'uovo (quindi senza acqua nell'impasto) o pasta di grano duro con acqua nell'impasto ma senza uova?
Alla fine ho fatto entrambe le cose, ho utilizzato due uova e dell'acqua per impastare ;-)

Ingredienti per 4 persone (si otterranno circa 430 gr di tagliatelle fresche):
100 gr di acqua calda a 50 °C
400 gr di farina di grano duro + qb per infarinare il piano di lavoro e le tagliatelle
2 uova (peso totale 100 gr)
5 gr di sale fino

Accessori utili:
macchinetta per tirare la pasta
vassoi (io ne ho usati due)
teli di lino

Tempo di preparazione:
1 ora circa 

Impastare tutti gli ingredienti e lavorarli fino ad ottenere una massa liscia, leggermente elastica ed un po' umida (ma non appiccicosa). Lasciare riposare la pasta per 15 minuti.
Tagliare la massa a pezzetti non troppo grandi ed iniziare a tirarla con la macchina per la pasta partendo dal foro che lascia la sfoglia più spessa (nella mia macchina Brandani è il 7) e continuare a tirarla fino ad arrivare al numero 1 (lo spessore più sottile).
A questo punto prendere le sfoglie e passarle nella parte della macchina che darà la forma alle tagliatelle.
Una volta ottenute le tagliatelle appoggiarle su un vassoio ricoperto di farina, coprirle bene di farina in modo che non si appiccichino tra loro e lasciarle asciugare coprendo il vassoio con un telo di lino.
Io le ho lasciate asciugare per 6 ore e poi ne ho cucinate la metà.
L'altra metà l'ho divisa in due parti, ho ottenuto due nidi (proprio come quelli che si comprano) e li ho messi nei sacchettini per freezer così da avere due porzioni di tagliatelle per i prossimi giorni.

sabato 5 gennaio 2013

S come Salmone: nelle mezze penne con panna e brandy

La prima ricetta dell'anno l'ha cucinata Dani, ultimamente, lo ammetto, preferisco essere coccolata e nutrita piuttosto che cucinare. Sarà il letargo.
Ho un piano per il 2013, sarà una sorta di ritorno alle origini ma non voglio anticipare niente: sto ancora valutando alcuni aspetti. :-)
Per ora vi auguro buon inizio anno con queste penne al salmone, panna e brandy.
Ingredienti per 4/5 persone:
1 cipolla tritata finemente
2 cucchiai di olio evo
400 gr di salmone affumicato sfilettato
400 gr di panna liquida fresca
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
200 gr di brandy
sale grosso q.b.
500 gr di mezze penne lisce 

In una capiente padella antiaderente scaldare l'olio, buttare la cipolla e farla dorare leggermente, unire il salmone e farlo cuocere per 5 minuti (cambierà leggermente colore).
Sfumare con il brandy.
Quando il brandy sarà sfumato aggiungere la panna, dopo 10 minuti unire il concentrato di pomodoro, un pizzico di pepe, lasciar cuocere a fuoco lentissimo per fare asciugare il sugo (circa 10 minuti).
Preparate le penne, scolatele e unitele al sugo, riaccendete il fuoco e fatele saltare per 1 minuto.
Servire con una spolverata di pepe nero macinato fresco.