In Islanda, come in altri paesi del nord europa, gli alcolici sono costosissimi inoltre qui nei supermercati si trovano solo quattro marche di birra, tutte con gradazione 2,5, il resto no! Lo si compra nei Vin Búðin, delle enoteche, il punto e´ trovarli e che siano aperti!
Lo sono solo poche ore al giorno e mai in concomitanza con il nostro arrivo, non sono sempre visibili, a volte sono all´interno di un altro negozio (una volta ne abbiamo trovato uno dentro un negozio di sport, altre volte sono dal benzinaio, altre all´ufficio del turismo!
Finalmente ad Egissfjordur le coincidenze hanno voluto che fosse aperto proprio mentre ci passavamo davanti.
Oltre a qualche birretta "seria" abbiamo preso uno degli alcolici tipici dell´isola, si chiama Brennivín, é un distillato di patate aromatizzato ai cardi e gli islandesi lo chiamano "la morte nera"...non e´male, ma e´moooolto forte!!
Il paesino in cui siamo ora e´ davvero sperduto (se vi va date un´occhiata a Borgarfjordur Eystri ) piove e fa freddissimo, quindi ci siamo rifugiati in un caffé, si chiama Alta Café ed é un mix tra una caffetteria, un pub e un museo, vende anche pietre, articoli in lana e artigianato locale.
Il caffé é self service cosí come i dolci, ho assaggiato un ottimo biscotto al cacao e cocco con un tazzone di caffé fumante.
Dato che il locale alle 20 chiudeva abbiamo preparto una cena in ostello provando un altro prodotto che da giorni ci perseguita: le polpette di pesce mega mix!
Da giorni le vedevamo cucinare da altri e ci chiedevamo cosa fossero. Il pacco é sottovuoto, contiene 8 polpettine, gli ingredienti sono tutti in islandese, abbiamo individuato pesce e patate...gli altri non si é capito nemmeno mangiandole ma vi diró che non erano niente male :)
Domani si parte per Husavík, speriamo di riuscire ad avvistare qualche balena :)
Che meraviglia seguirti in viaggio! Buona continuazione ;-)
RispondiEliminaBuon proseguimento!!! Copritevi bene, eh...! :D
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